Allarme salmonellosi, avviata la chiusura delle mense scolastiche

Lanciato l’allarme per sospetti casi di salmonellosi: il Ministero ha decretato la chiusura delle mense scolastiche in cinque Comuni, ecco quali sono.

In data 25 settembre è arrivata la conferma ufficiale della chiusura di alcune scuole di Italia per sospetti casi di salmonellosi. In cinque Comuni toscani è stata decretata la sospensione del servizio mense a seguito di numerosi casi di malori e ricoveri di bambini. La decisione della chiusura delle mense è stata presa a seguito delle segnalazioni, da parte delle direzioni scolastiche, di un numero significativo di assenze di alunni con disturbi gastrointestinali. I sintomi manifestati dai bambini sono riconducibili a sospetti casi di salmonellosi.

A rifornire le scuole dei Comuni coinvolti è lo stabilimento di via del Colle a Calenzano di proprietà di Qualità & Servizi. L’azienda di refezione scolastica Qualità & Servizi ha comunicato nel tardo pomeriggio di mercoledì 25 settembre la decisione presa. La chiusura, disposta in via precauzionale in accordo con i Comuni soci, ha riguardato la giornata di giovedì 26 settembre.

Quali sono le mense scolastiche chiuse per sospetti casi di salmonellosi: 5 i Comuni interessati

I sospetti casi di salmonellosi hanno portato alla chiusura delle mense scolastiche in cinque comuni dell’area fiorentina. Ad essere interessati dalla decisione sono i Comuni di Barberino del Mugello, Signa, Campi Bisenzio, Calenzano e Sesto Fiorentino. In queste città nella giornata di giovedì 26 settembre è stato bloccato il servizio di refezione scolastica.

Nei Comuni interessati di Sesto, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano e Barberino, gli alunni non hanno potuto usufruire del servizio mensa nei nidi comunali. Le altre scuole del territorio hanno invece fornito alle famiglie le indicazioni delle rispettive direzioni scolastiche.

Soprattutto nel Comune di Sesto, la notizia è stata accolta con grande preoccupazione visto l’elevato numero di bambini assenti per disturbi gastrointestinali. I disturbi manifestati sono riconducibili, per sintomatologia, a sospetti casi di salmonellosi. Qualità & Servizi, l’azienda che gestisce le refezioni scolastiche nei Comuni coinvolti, ha riferito che alcuni bambini sono stati ricoverati.

Le decisioni dell’azienda a seguito dei sospetti casi di salmonellosi in cinque scuole comunali italiane

La sospensione del servizio mensa è stata disposta in via precauzionale, in attesa di più precisi riscontri e delle eventuali indicazioni profilattiche da parte delle autorità sanitarie competenti. Qualità & Servizi ha avviato una serie di verifiche sulla filiera produttiva. L’azienda procederà anche a interventi di sanificazione straordinaria dei propri stabilimenti.

L’amministratore unico di Qualità & Servizi, Filippo Fossati, ha dichiarato che l’azienda riceverà a breve gli esiti degli esami fatti sui bambini. In attesa di riscontri più precisi e di eventuali indicazioni profilattiche da parte delle ASL, Fossati ha stabilito comunque la sospensione del servizio e le verifiche sulla filiera e sui dipendenti. Intanto, il Ministero della Salute non ha riscontrato una mancata adesione, da parte dell’azienda alle linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica.