Una morte in diretta, avvenuta davanti alle telecamere: l’amato orso ha perso la vita poco prima che iniziasse la Fat Bear Weak. Telespettatori sconvolti.
Il contesto in cui si è verificata la scioccante vicenda di cui ci accingiamo a narrarti è la Fat Bear Weak. Parliamo di un evento annuale calendarizzato ad ottobre presso il Parco nazionale e la Riserva di Katmai, in Alaska, e che ha lo scopo di celebrare la preparazione degli orsi bruni per il letargo invernale.
Un appuntamento imperdibile per migliaia di appassionati, che ogni anno si collegano tramite diretta explore.org per godersi ogni singolo istante. Peccato, però, che l’edizione di quest’anno sia iniziata nel peggiore dei modi.
Ad inizio diretta, infatti, si è verificato uno degli spettacoli più raccapriccianti che potessero essere mandati in onda. Gli spettatori che hanno osservato la scena, avvenuta nella mattinata di lunedì scorso, attorno alle 9.30, sono rimasti a corto di parole.
Gli orsi protagonisti della macabra scena trasmessa da explore.org, che come ogni anno segue gli eventi più appassionanti che ci siano dedicati alla natura, erano il numero 496 e il numero 402.
Alle 9.30 di lunedì mattina, presso la foce del fiume Brooks, il primo ha attaccato ferocemente il secondo, in corrispondenza dell’inizio della Fat Bear Weak. I filmati registrati dalle telecamere mostrano l’orso 469 che trascina 402 in acqua, dopo averlo ucciso.
Quest’ultimo – un esemplare femmina -, che sembrava destinato a rimanere annegato, è stato poi riportato a riva dall’altro esemplare, che probabilmente aveva intenzione di cibarsene. Per gli spettatori che, ogni anno, partecipano con entusiasmo alla Fat Bear Weak per osservare l’ingrasso degli orsi che precede il letargo è stato un vero choc.
L’orsa 402, madre di ben otto cucciolate, era tra le preferite del pubblico. La discussione concernente la sua morte, che si è subito scatenata dopo il filmato, ha attirato oltre 26mila spettatori, con tanto di commenti di questo genere: “Sono grato per il tempo che 402 ha trascorso con noi”.
Dinanzi alle immagini mandate in onda da explore.org, la prima domanda che verrebbe da porsi è: è normale che un orso in procinto di entrare in letargo arrivi ad attaccare e ad uccidere un altro orso?
È il naturalista Mike Fitz, esperto di explore.org, ad aver moderato una discussione in live streaming ad episodio avvenuto. Spiegando, per filo e per segno, come avrebbe dovuto essere contestualizzato l’episodio.
“Non credo che il comportamento di 469 sia anormale – ha subito tenuto a specificare -. Rientra perfettamente nello spettro di ciò che possiamo aspettarci che gli orsi si facciano a vicenda“. Sulla frequenza di episodi di questo genere, in parallelo, Fitz è stato altrettanto esplicito: “Non è qualcosa che ci aspettiamo di vedere“.
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