Il piumino deve essere lavato in lavatrice prima di rimetterlo sul letto: ecco come procedere in modo facile e veloce.
Con l’abbassamento delle temperature, e soprattutto con l’aumento dell’umidità dovuta alle recenti piogge che si sono riversate nella maggior parte delle regioni di Italia, è arrivato il momento di procedere con il cambio di stagione. Ormai non si può più aspettare a togliere i vestiti estivi dai cassetti e dagli armadi e tirare fuori maglioncini e abiti più caldi. Tra gli indumenti dell’inverno vi è indubbiamente il piumino.
Prima di riporre il piumino sul letto è, però, necessario ricordare un accorgimento fondamentale: lavarlo in lavatrice. Data l’estrema delicatezza dei piumini, bisogna seguire alcune accortezze per un lavaggio che non sia dannoso al piumino stesso. Ecco qualche consiglio per avere una coperta calda e igienizzata, perfetta per le fredde notti che sono ormai in procinto di arrivare.
Come lavare il piumino: accorgimenti da seguire e consigli utili
Per avere piumini freschi e puliti è necessario seguire alcuni accorgimenti. Nel fare il cambio di stagione, si consiglia di lavare il piumino lasciato nell’armadio durante i mesi estivi, così da rimuovere povere e sporco che possono essersi accumulati. Durante il lavaggio bisogna prestare estrema attenzione a non rovinare la coperta. Numerose lavatrici moderne sono dotate di programmi che, oltre a ridurre i consumi energetici, igienizzano i capi senza rovinarli. Il ciclo Allery Care, presente in molte lavatrici, consente una sanificazione profonda per un’igiene quotidiana migliore. L’azione del vapore unita a un potente risciacquo permette di rimuovere dal bucato fino al 99,9% di contaminanti come acari della polvere, particolati inquinanti e allergeni nocivi, sulla base di quanto testato e approvato dalla British Allergy Foundation.
Gli stessi accorgimenti per il lavaggio dovranno essere seguiti anche durante l’inverno, quando si procederà a lavare il piumino. Il piumino dovrà sempre essere rivestito dal copripiumino che, insieme alle lenzuola, necessita di un lavaggio frequente. Ogni mattina, poi, si dovrà lasciare all’aria il piumino per far evaporare l’umidità assorbita durante la notte.
Consigli per tenere pulite le stanze della casa e ridurre la quantità di polvere
Come dimostrano studi scientifici, le case sono piene di tossine e polvere. La presenza di acari della polvere rappresenta una delle principali cause di allergia respiratoria. La Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute, per prevenire l’accumulo di polvere, consiglia di mettere in pratica alcuni accorgimenti.
Tra i consigli vi sono il mantenimento dell’umidità relativa nell’ambiente inferiore al 50% e la temperatura inferiore ai 22°C. Bisogna togliere quotidianamente la polvere dalle superfici con panni umidi e aspirare ogni settimana i tappeti. Arieggiare quotidianamente l’ambiente e sostituire i mobili con arredi che non trattengono la polvere e che siano facili da pulire. Grande importanza, inoltre, assume il periodico lavaggio della biancheria del letto con acqua calda a temperatura di 60° C per limitare la diffusione e la riproduzione degli acari.
Una migliore igiene e un ambiente più sano non solo migliorano la qualità dell’aria della casa, ma anche la qualità del sonno. Un’aria più fresca e priva di allergeni diminuisce infatti lo stress e favorisce un riposo migliore.