Fuga di notizie in casa Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni non ci sta. La premier potrebbe lasciare la politica.
Come riportato da Fanpage, Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, si è sfogata in una chat interna di Fratelli d’Italia, esprimendo tutto il suo disappunto per una fuga di notizie. Qualcuno ha divulgato sui giornali le chat interne del partito, violando la fiducia della Meloni e degli altri componenti del partito.
Questo episodio ha suscitato in nella premier un profondo malcontento, tanto da affermare che potrebbe “mollare” a causa del comportamento di pochi membri del suo gruppo che, per ottenere visibilità mediatica, sarebbero disposti a “vendere la madre”.
Cosa riguardava la chat di gruppo di Fratelli d’Italia divulgata sui giornali
L’episodio ruota intorno ad un messaggio interno che ricordava ai parlamentari di presentarsi in Aula per l’elezione di un giudice della Corte costituzionale, messaggio che è stato poi divulgato alla stampa, suscitando la forte reazione della leader del partito.
L’elezione di un giudice della Consulta è una faccenda particolarmente delicata, in quanto richiede una maggioranza qualificata di tre quinti, e la coalizione di centrodestra, pur vicina al quorum, necessita del sostegno di altri gruppi politici per raggiungerlo. La tensione interna a Fratelli d’Italia, dunque, si è accesa proprio su un tema davvero importante e la fuga di notizie ha esasperato ancora di più la situazione.
Le risposte dei deputati nel gruppo whatsapp di Fratelli d’Italia
Meloni ha usato parole molto dure nella chat in cui ha commentato l’episodio, denunciando l’ “infamia di pochi” e dichiarando di essere ormai sconfortata dalla mancanza di lealtà di alcuni membri del partito. Tra i vari commenti dei suoi colleghi, Wanda Ferro, sottosegretaria all’Interno, e Paola Frassinetti, sottosegretaria all’Istruzione, hanno espresso comprensione per lo stato d’animo della premier, mentre Guido Crosetto, Ministro della Difesa, ha suggerito di individuare il responsabile della fuga di notizie.
Nonostante i tentativi di alleggerire la conversazione con battute da parte di alcuni membri del partito, Meloni è rimasta molto arrabbiata e sfiduciata. L’episodio, pubblicato su diversi media, tra cui Il Fatto Quotidiano, mostra una crescente tensione interna a Fratelli d’Italia, legata ad una gestione poco chiara delle informazioni riservate.
Purtroppo non è la prima volta che informazioni riservate vengano vendute alla stampa. All’interno della chat, la Meloni si sfoga e, come altri parlamentari, il deputato Salvatore Deidda (presidente della commissione Trasporti) ha invitato la premier a non lasciare la politica e le risposto: “Io spero che chi sia stato faccia ammenda e capisca che ci sta danneggiando continuamente”.
La premier però ribatte: “Ma quale ammenda, c’è gente che per una citazione sul giornale si vende la madre. Solo non capisco come facciano a stare con noi che siamo sempre stati tutt’altro. Detto questo mi taccio prima che esce qualcosa pure da qui”.
Anche questa conversazione però è finita su tutti i quotidiani nazionali, sembra proprio che la “talpa” di Fratelli d’Italia voglia rendere tutto pubblico. Che anche le chat dei parlamentari debbano essere soggette al principio di trasparenza della pubblica amministrazione?
Un altro duro colpo per la Meloni. Anche perché la premier ultimamente è stata attaccata anche dal Movimento 5 Stelle che ha duramente bocciato il nuovo Decreto Sicurezza.