Le figure politiche sono sempre sulla bocca di tutti ma a volte smettiamo all’improvviso di sentirne parlare: che fine hanno fatto alcuni di loro?
Per chi segue assiduamente l’attualità non è difficile ripercorrere le fasi della politica italiana negli ultimi anni, associandole ad alcune figure pubblico di spicco. Per definizione, infatti, alcuni esponenti della nostra classe politica hanno cavalcato spesso le notizie, finendo sulla bocca di tutti per varie ragioni.
In molti sono stati d’accordo con loro, molti altri si sono scandalizzati per alcune decisioni e per inchieste riguardanti l’uno o l’altro politico. Altri ancora non hanno mai smesso di seguire i propri beniamini, anche se questi si sono ritirati a vita privata o hanno cominciato a svolgere attività che ormai poco hanno più a che fare con la politica.
Facciamo dunque una carrellata di queste figure, cioè di quelle di cui abbiamo sentito parlare molto in passato, ma di cui oggi, per un motivo o per l’altro, si parla molto meno.
Figura a dir poco controversa è ad esempio quella di Gianfranco Fini. Dapprima fu protagonista del passaggio da MSI ad Alleanza Nazionale e in seguito ha ricoperto ruoli di spicco durante il secondo governo Berlusconi. Da un certo punto in poi, e più precisamente dal 2013, è sparito dalla scena pubblica. Solo di recente è apparso in televisione e ha ricevuto una condanna per riciclaggio.
Fausto Bertinotti ha guidato Rifondazione Comunista per lungo tempo e tra il 2006 e il 2008 è stato Presidente della Camera. Oggi, però, appare principalmente nei panni di commentatore tv in vari programmi dedicati alla politica, similmente ad Achille Occhetto. Anche Massimo D’Alema partecipa a programmi di approfondimento, ma si dedica oggi principalmente al vino, dopo aver ricoperto cariche importanti ed aver contribuito a fondare il Partito Democratico.
Legata alla figura di D’Alema troviamo quella di Romano Prodi, due volte Presidente del Consiglio e Presidente della Commissione Europea. Oggi Prodi si tiene lontano dalla politica, ma spesso è intervistato dal Messaggero su temi di politica e attualità. E le donne?
Invece di farsi intervistare, Alessandro Di Battista preferisce intervistare altre figure o fare reportage. Inizialmente attivo nel Movimento 5 Stelle, dal 2021 Di Battista si è dichiarato in contrasto con la linea politica del suo ex partito. Ha dunque deciso di dedicarsi alla sua vita di giornalista d’inchiesta.
Tra le figure di cui abbiamo sentito parlare molto ma che ormai non sono più sulla bocca di tutti possiamo ad esempio annoverare Anna Finocchiaro, che ha lasciato il parlamento nel 2018 ritirandosi dalla politica attiva dopo la pensione. Oppure Elsa Fornero, che dopo l’attività politica ha ripreso quella universitaria in veste di docente. O anche Paola Severino, anche lei decisa a tornare in ambito accademico dopo un’esperienza in politica nel governo Monti.
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