Chiude l’attività nel 2004, dopo 20 anni gli arrivano mezzo milione di tasse: “Per sanare i miei debiti ho venduto la casa”

Al fisco non si sfugge, neanche se passano 20 anni: la storia di un ex meccanico piemontese è sconvolgente.

Franco Padellaro
Franco Padellaro ha ricevuto una cartella esattoriale da quasi mezzo milione di euro ma non possiede nulla con cui pagarla (Agenews.it)

Si chiama Franco Padellaro l’ex meccanico piemontese che si è ritrovato a perdere tutti i suoi beni per delle tasse non pagate risalenti a 20 anni fa. L’uomo ha raccontato a La Stampa di aver iniziato a lavorare sotto padrone a 14 anni, per poi proseguire la sua carriera in autonomia negli anni successivi.

Oggi Franco ha 80 anni e non possiede più nulla, nonostante una vita di duro lavoro. Ma come mai? Inizialmente le cose andavano bene per lui, tanto che dall’avere due o tre operai che lavoravano per lui in officina era arrivato ad averne anche 8.

Verso l’inizio degli anni ’00, però, il lavoro ha cominciato a diminuire. Franco si è dunque ritrovato a dover liquidare i suoi operai, fino a quando, nel 2004, ha deciso di chiudere la sua officina e di andare in pensione l’anno successivo. Tra il 2004 e il 2005, ha raccontato, lui e la sua famiglia hanno vissuto grazie alla rendita ottenuta dalla vendita di una casa che possedevano e poi è arrivata la pensione.

Cartella esattoriale da mezzo milione di euro, ma lui non possiede più niente

Cartella esattoriale
La notifica del fisco gli chiede mezzo milione di euro in tasse, come farà Franco Padellaro? (Agenews.it)

Tutto è bene quel che finisce bene, verrebbe da pensare. E invece no, perché oggi sono passati 20 anni dal suo ritiro, eppure il signor Franco non possiede più niente. Ha dovuto vendere la casa e forse il fisco potrebbe pignorargli anche i mobili, l’unica cosa di proprietà che gli è rimasta. Ha infatti ricevuto una cartella esattoriale di quasi mezzo milione di euro, dovuta al fatto che le tasse non pagate all’epoca della sua attività in officina sono state maggiorate da more su more.

Pensare di poter liquidare una somma del genere, però, è impossibile. Non è infatti la prima volta che il fisco invia cartelle esattoriali che sono di fatto inesigibili. In questo senso una recente riforma fiscale, che dovrebbe diventare effettiva a partire dal 2025, potrebbe tornare utile al signor Franco. Essa prevede infatti la cancellazione di alcuni debiti considerati inesigibili. E dal momento che Padellaro non possiede più niente a suo nome, il fisco non potrebbe in alcun modo agire su di lui e la sua famiglia.

Il fisco non perdona: il debito arriva anche dopo 20 anni

Franco è sicuro di volersi opporre a questa situazione, e ha infatti dichiarato: “io avrei dovuto guadagnare milioni prima, per pagare 400mila euro di tasse. Adesso dovrei pagare, ma devono venire qua col mitra per tirarmi fuori i soldi“. Soldi che, di fatto, Franco e famiglia non possiedono.

All’epoca in cui lavorava ha ammesso di non aver pagato le tasse in alcune occasioni, avendo dato la priorità alla liquidazione dei dipendenti, al mutuo della casa che poi ha dovuto vendere e alle spese dell’officina. A fronte di un carico di lavoro che diminuiva sempre di più, comportando gravi problemi economici.

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