Sono tre stupende città italiane, eppure ai turisti proprio non vanno giù: tanto belle quanto odiate, fanno difficoltà a digerirle. Ma perché?
Chi viene dall’estero non riesce ad apprezzare queste tre città italiane. Sembrerà paradossale agli abitanti della Penisola, consapevoli che ogni angolo del Bel Paese sia affascinante, ricco di storia e cultura nonché tratti di paesaggistica mozzafiato. Eppure, alcune piattaforme dedicate alle analisi turistiche, rivelano che i viaggiatori amano confrontarsi su quali siano le mete ideali per un viaggio in Italia. Quel che ne emerge non renderà contenti tutti.
Troviamo pareri contrastanti, altre opinioni confermate o smentite. Tuttavia, quasi ogni recensione rivolta alle città italiane rende giustizia ad alcuni grandi poli mentre ne discrimina altri. Prendiamo, ad esempio, la toscana: è tra le regioni più apprezzate in assoluto, così come città quali Capri, Ischia, Torino e Napoli. Eppure all’interno di questo panorama non mancano città poco amate e meno selezionate come meta dove trascorrere le vacanze.
Mete turistiche italiane, nessuno sceglie queste 3 città
Potrà sembrare assurdo ma anche importanti e grandi poli urbani fanno parte della lista delle città meno amate dai turisti. Prima di passare in rassegna l’Italia, prendiamo come esempi questi grandi snodi europei: Oslo, in Norvegia, viene spesso scartata per i suoi prezzi inaccessibili e perché i suoi abitanti sono poco cortesi e accoglienti nei confronti dei turisti. Altro valore negativo è l’assenza di monumenti di grande interesse per gli stranieri.
Allo stesso modo segue Bratislava, capitale della Slovacchia. Addirittura, è stata da molti battezzata “la città più noiosa al mondo”. Chiaramente, si tratta di opinioni altrui e non di verità oggettive: pertanto è assolutamente possibile (e consigliato) visitarla e scoprire di esserne innamorati. Resta tuttavia il fatto che il parere sia condiviso da una moltitudine considerevole di persone.
Le città italiane odiate dai turisti: non possono proprio vederle
La lista potrà sconvolgere moltissimi italiani, innamorati del patrimonio storico, culturale e paesaggistico nel nostro Bel Paese. Il lato probabilmente più assurdo sta nel fatto che si tratta di città considerate tra le più belle della Penisola, ricche di posti da ammirare, visitare, conoscere. Al primo posto c’è Milano, per noi capitale indiscussa della moda e dell’economia, nuova patria di tante persone in cerca di un’occupazione. Eppure, il turista è d’accordo sul definirla noiosa, trattata solo come via d’accesso ai laghi, dunque una meta di passaggio, nonostante l’enorme varietà di intrattenimento, bellezza e storia in grado di offrire.
Segue Venezia, città alla quale gli italiani sono da sempre molto affezionati. La custodiscono con gelosia e l’hanno sempre ritenuta una meta invidiata da tutto il mondo. Eppure, esattamente al pari di Firenze, oggi viene considerata una città dal panorama architettonico unico, tuttavia trasformatasi in una trappola per turisti.